Tappa 5

Lago di Fusaro

Lago di Fusaro

Pro Loco di Bacoli
Tel. 3791030885
​​​​​​​www.prolococittadibacoli.it
www.centroitticocampano.com

Casina Vanvitelliana
​​​​​​​www.prolococittadibacoli.it/casina-vanvitelliana
​​​​​​​Condizioni di visita: ingresso a pagamento

Una bassa duna sabbiosa orlata di alberi e fitta di cespugli divide dal mare il lago di Fusaro, che per la poca profondità delle sue acque salmastre ben si presta sin dai tempi antichi alla coltivazione dei mitili. Come tutta l’area flegrea, anche questa zona fu densamente abitata e sfruttata già in epoca cumana, e successivamente conobbe i fasti dell’età imperiale, come attestano i resti di dimore patrizie e stabilimenti termali sulle sue sponde e i reperti di epoca romana rinvenuti sui suoi fondali. Poi il crollo dell’Impero, che travolse pure quest’area lacustre riportandola al suo primigenio stato di palude acquitrinosa. E ciò si protrasse fino al Settecento, quando riscoperto da Ferdinando IV di Borbone divenne riserva di caccia e di pesca del sovrano di Napoli. A lui si deve anche la costruzione, nel 1782, della Casina Vanvitelliana, dal nome dell’architetto Carlo Vanvitelli che ne curò il progetto e le diede vita su un minuscolo isolotto congiunto alla terraferma da un ponticello di legno. Oggi è ancora lì, sospesa sul lago in un notevole contesto paesaggistico, con tutto il suo splendido apparato decorativo di Jakob Philipp Hackert, celebre paesaggista tedesco attivo alla corte di Ferdinando IV. Fiera della sua storia, la Casina si concede volentieri ai visitatori, e volentieri accetta di ospitare mostre, esposizioni temporanee, eventi e manifestazioni.

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