Tappa 3

Treviso

UFFICIO INFORMAZIONE E ASSISTENZA TURISTICA
Piazza Borsa 4 
www.visittreviso.it
Capoluogo dell’immensa Marca Trevigiana, Treviso è un luogo prezioso, la cui ricchezza sembra inesauribile. Parte della Serenissima dal 1388 (si può ammirare il Leone di San Marco sui bastioni e su alcune porte di ingresso alla città come Porta Santi Quaranta), è bagnata dal fiume Sile, sui cui argini le case e le vie porticate danno vita a un affascinante e intricato borgo che si lascia attraversare da una riva all’altra. La maestosa Piazza dei Signori e il Palazzo dei Trecento, Calmaggiore e la Pescheria sono solo alcuni dei luoghi di interesse che caratterizzano questo centro medievale, ancora in buona parte sopravvissuto al tempo. Non sarà insolito scovare qualche antico mulino ancora funzionante lungo i tanti canali che si diramano dal Sile o ritrovarsi a bere un prosecco in qualche vecchia osteria, perpetuando un rito destinato a non scomparire mai. Tra i canali, quello cosiddetto dei Buranelli (il nome deriva dalla presenza attorno al corso d’acqua di alcuni edifici utilizzati per scopi commerciali dagli abitanti di Burano) è uno dei tanti che serpeggiano lungo le strade di Treviso. Ma quando si parla dei Buranelli ci si riferisce non solo all’acqua o al delizioso ponte che la sovrasta, ma anche a quello scorcio di Treviso che, alle spalle dia Piazza dei Signori, probabilmente non ha uguali nemmeno nella vicina Venezia. Sorgono sui bordi del canale edifici cinquecenteschi dai colori che vanno dall’ocra al rosa e (caratteristica unica del luogo) i loro porticati sono minuscole vie che seguono le rive attraversate da un ponticello dal quale godere la vista dei colori misti al verde di salici e giardini.

 

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