Tappa 1

Adria

PROLOCO
Piazza Bocchi 1

www.comune.adria.ro.it/visitadria
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Ha avuto una storia gloriosa, Adria, un tempo al centro di rotte commerciali strategiche. Oggi si rivela ancora piacevolissima da scoprire, negli scorci e nelle atmosfere che sa evocare. La città si mostra nel cuore del centro storico, lungo l’asse di Corso Vittorio Emanuele contornato da palazzi eleganti, molti di inizio Novecento, e nelle piccole deviazioni cui portano vicoli e vie tipiche. Presso il Canal Bianco, che di fatto divide in due il centro, si aprono alcuni degli scorci più caratteristici di Adria, dalle inconfondibili atmosfere veneziane, con Riviera Roma (detta “degli Orti”) e Riviera Matteotti, i canali in cui venivano ancorati e transitavano i barconi da trasporto, testimoni dell’antica vocazione portuale e commerciale della città. Riviera Matteotti e la parallela Riviera Sant’Andrea introducono poi nel pittoresco quartiere di Canareggio (anche nei nomi, c’è sempre Venezia che ritorna), storica area rimasta intatta in cui abitavano i pescatori e i canaroli, i lavoratori della canna palustre. Oltre il Canal Bianco, l’altro fulcro del centro, Piazza Garibaldi, è dominato dalla Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo Apostoli, costruita nell’Ottocento su un edificio quattrocentesco e affiancata da una suggestiva cripta con affreschi bizantini che rivelano una storia ben più antica. Anche nella Cattedrale c’è ancora Venezia: i tre altari provengono infatti dalla veneziana Chiesa di Santa Lucia, demolita, e gli arredi della sagrestia, scolpiti e intagliati nel XVII secolo dal Piazzetta, erano nella Scuola della Carità, sempre a Venezia.  

MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI ADRIA
Via Badini 59
www.polomusealeveneto.beniculturali.it/musei/museo-archeologico-nazionale-di-adria
Condizioni di visita: ingresso a pagamento 

Il museo sorge al centro di un grande giardino pubblico, nella zona sud del centro storico. Fu fondato nel 1904 per esporre la ricca collezione di antichità locali raccolta dalla famiglia Bocchi tra il XVIII e il XIX secolo. Una collezione che si è arricchita negli anni fino a diventare un riferimento importante per delineare la storia di Adria e del territorio del Delta del Po a partire dal VI secolo a.C. Nei tre piani del museo, le ceramiche paleovenete affiancano quelle attiche con scene di guerra, di vita quotidiana, di personaggi mitologici, mentre i gioielli e i bronzetti etruschi anticipano i vetri romani e i numerosi corredi funebri. Tra questi, di grande impatto visivo è la Tomba della Biga, un eccezionale corredo funebre con i resti di un carro da guerra e gli scheletri di tre cavalli. Nel chiostro c’è anche un interessante lapidario che ricostruisce alcuni aspetti della società di Adria in epoca romana.

CATTEDRALE 
Via Alberto Mario 8
cattedraleadria.it/web 

La Cattedrale, dedicata ai Santi Pietro e Paolo Apostoli, è il fulcro visivo di Piazza Garibaldi ed è affiancata da un campanile, un po’ isolato, risalente alla fine del Seicento. L’interno è di fondazione e gusto ottocenteschi, ed è decorato dagli affreschi del pittore Sebastiano Santi; in sagrestia si ammirano gli splendidi arredi lignei dell’artista Giacomo Piazzetta, provenienti dalla Scuola della Carità di Venezia. Di fianco all’ingresso principale si accede alla cripta, forse l’abside della prima Chiesa della città, e ai suoi affreschi bizantini (X-XI secolo), testimoni muti e affascinanti della storia millenaria di questo luogo di culto.

MUSEO DELLA CATTEDRALE
Piazzetta Campanile
cattedraleadria.it/web/museo/

Accanto alla Chiesa sorge il recentissimo Museo della Cattedrale, che custodisce i preziosi arredi e i paramenti sacri usati durante le funzioni e anche alcune sculture e pitture un tempo conservate in Chiesa. L’allestimento è molto suggestivo e affianca oggetti come calici, testi miniati, reliquiari e mitrie ornate di ricami e perle orientali, rare statuine in cotto policromo e un importante Crocifisso ligneo dipinto del XVII secolo.

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