PRO LOCO OLGIATE MOLGORA
Piazza IV Novembre
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Risalente al basso Medioevo, Mondonico è la frazione di Olgiate Molgora situata alle pendici del Monte San Genesio. Ci si arriva percorrendo il viale di carpini che costeggia la sontuosa Villa seicentesca Sommi Picenardi (aperta in occasione di eventi privati o per la manifestazione “Ville Aperte”), le cui fronde si chiudono a ombrello creando una monumentale galleria. Originariamente di proprietà della famiglia Sala Trotti Bentivoglio, la villa vanta un notevole parco all’inglese di impianto ottocentesco, tuttora mantenuto e sapientemente curato. Un grande prato verde con gli aceri che in autunno si tingono di vivaci colori precede la Villa del Buttero, tuttora di proprietà della famiglia del pittore Emilio Gola. Benché la villa – visitabile soltanto in occasione di eventi culturali – sia nascosta in parte dagli alberi che le crescono intorno, arrivati davanti alla cancellata settecentesca sormontata da due grandi statue si può osservare uno scorcio della facciata, con i tipici balconi in ferro battuto già visti nei quadri a olio dell’artista. Lo studio del conte-pittore era situato nel borgo di Mondonico, che si raggiunge proseguendo per la Via Mondonico. Dopo essere passati davanti a Villa Maria, riconoscibile dalla facciata sormontata da una bella meridiana, s’incontra la piazza con i cipressi da cui partono i sentieri per il Monte San Genesio e incomincia Via Gola. Si supera l’ingresso dello studio Gola, caratterizzato da un bel portale di granito, e subito a fianco s’incontra la casa di Aldo Carpi. Continuando verso la fine del paese si arriva al ponte sulla Molgoretta, dove comincia il Valloncello e dove si trovava il vecchio mulino. Qui un sentiero si addentra nell’intricata vegetazione di arbusti e castagni. Snodandosi lungo la riva del torrente, costeggia le pozze delle lavandaie e offre un’immersione sensoriale e visiva nella natura del bosco che tanto ha ispirato questi maestri della pittura lombarda.