Via Frascati 51

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La villa, fulcro del cosiddetto “Stato borghesiano” insieme ad altre dimore di quella celebre casata, è oggi sede di attività congressuali dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. La volle verso la fine del Cinquecento il cardinale Marco Sittico Altemps, che la affidò all’architetto Martino Longhi il Vecchio e la dedicò a Gregorio XIII: al centro dello stemma del pontefice c’è un drago alato, da cui deriva il nome. Nel secolo successivo i Borghese l’ampliarono: l’architetto fiammingo Giovanni Vasanzio assecondò il nuovo gusto barocco con l’aggiunta di un arioso portico e di un “teatro d’acqua”, lo scenografico ninfeo. La villa è immersa in diciotto ettari di parco a cipressi e lecci; all’interno si aprono un bel giardino all’italiana e un giardino pensile.