BASILICA DI SANT’APOLLINARE IN CLASSE (RAVENNA)
Località Classe, via Romea Sud 224
musei.emiliaromagna.beniculturali.it/musei/sant-apollinare-in-classe
Condizioni di visita: ingresso a pagamento, ingresso gratuito la prima domenica del mese

UFFICIO INFORMAZIONE TURISTICA DI RAVENNA
Piazza S. Francesco 7
turismo.ra.it
Eretta sul luogo del martirio di Sant’Apollinare e consacrata nel 549 dall’arcivescovo Massimiano, la Basilica è una testimonianza evidente dell’enorme potere che ebbe la Chiesa ravennate grazie ai suoi stretti rapporti con gli imperatori di Costantinopoli. Il campanile, alto poco meno di 38 m, risale al X secolo; per alleggerirne la struttura, è stato progettato con finestre sempre più ampie dal basso verso l’alto. L’interno è imponente, suddiviso in tre navate da una serie di grandiose colonne di marmo greco, e lo sguardo è attratto immediatamente dal catino dell’abside, dove si trova un mosaico di grande valore e interesse. Risalente per la maggior parte al VI secolo, il mosaico rappresenta un ampio e solare paesaggio costellato di rocce e animali al cui centro spicca l’immagine di Sant’Apollinare sovrastata da un cielo blu punteggiato da novantanove stelle dorate. Ai suoi piedi, i fedeli e i discepoli sono raffigurati come pecorelle, mentre nei pannelli laterali si possono osservare il sacrificio di Abele e il riconoscimento della Chiesa ravennate da parte dell’imperatore (Costante II oppure Costantino IV). Al centro della Chiesa, un antico altare segna il punto dove si vuole sia stato martirizzato Sant’Apollinare. Grandioso esempio di architettura paleocristiana, la Basilica è inserita nell’elenco del Patrimonio dell’Umanità tutelato dall’Unesco.