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Molise

Sannio. I Sanniti tra Abruzzo e Molise

Itinerario

Sannio. I Sanniti tra Abruzzo e Molise

in collaborazione con Touring Club Italiano

È uno spaccato della storia più antica quello che insegue questo panoramico itinerario tra i paesaggi
montuosi del Molise e dell’Abruzzo. Si va alle origini dell’avventura umana visitando il Museo
nazionale del Paleolitico di Isernia, dove immaginare pianure e boschi popolati da elefanti e cervi giganti. Molti millenni più avanti, a modellare queste terre fu la civiltà dei Sanniti, che a Pietrabbondante ha lasciato abbaglianti testimonianze affacciate sulla valle del Trigno a quasi mille metri d’altitudine. I resti del tempietto di Vastogirardi rievocano l’importanza del culto delle acque ma è nel Parco Archeologico di Iuvanum che si percepisce la continuità tra Sanniti e Romani, popoli da sempre acerrimi nemici.

A cavallo tra Molise e Abruzzo il popolamento umano risale a tempi remotissimi. Visitando l’interessante Museo nazionale del Paleolitico di Isernia si scopre che questa parte d’Italia ospitava nella preistoria animali esotici e giganteschi, che gli uomini cacciavano per nutrirsi e ricavare pelli e utensili. Il museo affascina anche perché permette di verificare lo scavo quasi in prima persona e di ammirarne i risultati. A Pietrabbondante si compie un salto in avanti di diversi millenni. In questo spettacolare sito archeologico si fa la conoscenza con una delle quattro tribù dei Sanniti, i Pentri: è molto probabile che il santuario della confederazione sannitica avesse proprio qui la propria sede. Si visita poi il piccolo ma bucolico sito di Vastogirardi, anch’esso di fondazione sannitica. Questo fiero popolo italico di pastori, coltivatori e cacciatori che occupava una vasta fetta della penisola compresa tra Abruzzo, Molise, Puglia e Campania, diede del filo da torcere ai Romani che li combatterono aspramente nelle celebri guerre sannitiche. Oltre ai Pentri, le altre tribù principali erano Irpini, Carricini e Caudini, che riportano alla memoria l’episodio delle Forche Caudine, una delle sconfitte più umilianti della storia romana. Rimangono scarse tracce dei Sanniti Carricini a Iuvanum, già in territorio abruzzese, ma nel Parco Archeologico e nel Museo si percepisce il passaggio di testimone storico tra il popolo italico e quello romano, si resta stupiti della complessità del sito in una zona così remota e si può godere di un’emozionante vista della Majella orientale.

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