Copertina dell'itinerario Val di Chiana. Laghi, canali e chiuse. TOSCANA-wide-scaled-1.jpg
Toscana

Val di Chiana. Laghi, canali e chiuse

Itinerario

Val di Chiana. Laghi, canali e chiuse

in collaborazione con Touring Club Italiano

Un viaggio nel tempo e negli elementi: si pedala nel cuore della civiltà etrusca e nel segno delle acque, in un territorio disegnato dalle forze della natura e dalle mani dell’uomo. Lasciata Chiusi in bicicletta si toccano i laghi di Chiusi e di Montepulciano dove oggi si affollano gli uccelli migratori, la verde distesa della Colmata di Brolio e, infine, Foiano della Chiana nei cui dintorni pascolano le mandrie di mucche chianine. Lungo la via s’incontrano canali e chiuse, antiche bonifiche e paludi prosciugate che testimoniano i secoli di lavoro necessari a rendere coltivabile la Val di Chiana. Un luogo dove progettisti e scienziati – tra cui Galileo – hanno lavorato per prosciugare la terra, e dove oggi rimangono le colmate, le torri e le grandi fattorie volute dai Medici

Un lungo viaggio, da affrontare al ritmo lento delle pedalate, che attraversa da sud a nord la pianura della Val di Chiana, tra Chiusi e Arezzo. L’itinerario ciclabile del Sentiero della Bonifica prende il nome dai grandi lavori che, a partire dal XVI secolo, i Medici condussero su queste terre dopo che i più deboli governi locali avevano perso la speranza di procedere nella bonifica con le loro sole forze. Per circa quattro secoli, prima i Medici, poi i Lorena e infine lo Stato Italiano utilizzarono grandi risorse e i talenti dei migliori ingegneri delle loro epoche (tra questi lavorò anche Galileo Galilei) per raggiungere il risultato che oggi si può attraversare e percorrere su due ruote: una delle più fertili pianure dell’Italia Centrale. Per lunghi tratti, la pista ciclabile si estende lungo l’argine del Canale Maestro della Chiana, cioè il collettore centrale in cui confluisce un gran numero di fossi e canali secondari, che in passato avevano lo scopo di drenare l’acqua dalle paludi. L’acqua che rimane in questa pianura s’incontra prima sostando davanti allo specchio d’acqua del Lago di Chiusi, poi sulle sponde del piccolo Lago di Montepulciano, dove si affollano gli uccelli migratori. Più a nord, pedalando lungo l’argine del grande canale centrale, s’incontrano piccole chiuse e canali minori fino a raggiungere la Colmata di Brolio e poi deviare, lasciando il Sentiero della Bonifica, fino alle case di Foiano della Chiana. È facile, lungo questo percorso, notare le piccole mandrie delle chiare mucche di razza Chianina, una delle più antiche e pregiate del nostro Paese, che devono il nome proprio a questa zona.

Approfondisci+