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Lazio

Villa Adriana a Tivoli

Itinerario

Villa Adriana a Tivoli

in collaborazione con Unesco

Villa Adriana è l’eccezionale eredità architettonica del grande imperatore romano Adriano. Costruita quale luogo di ritiro da Roma tra il 117 e il 138 d.C., la villa è stata progettata come una città ideale e incorpora le tradizioni architettoniche della Grecia antica, Roma ed Egitto. I resti di circa 30 edifici si estendono su 120 ettari sulle colline tiburtine, a Tivoli, nel Lazio.

Il sito è basato su una disposizione complessa e ben pianificata. Con un gran numero di edifici residenziali e ricreativi, ampi giardini e piscine riflettenti, esso costituisce un'oasi serena e contemplativa.

Questo straordinario complesso di edifici e strutture simboleggia un potere che stava gradualmente diventando assoluto. Villa Adriana ricorda luoghi e edifici famosi in tutto l'impero, riproducendo elementi delle culture materiali di Egitto, Grecia e Roma sotto forma di una "città ideale". 


Dopo aver sofferto danni e abbandono per molti secoli dopo la morte di Adriano nel 138 d.C., il sito fu riscoperto nel 1461. La serenità del luogo ispirò un rinnovato interesse per l'architettura classica. Gli studi di Villa Adriana influenzarono gli architetti dei secoli successivi, in particolare l'architettura rinascimentale, ma soprattutto quella barocca. Il suo notevole successo nella progettazione ha continuato a esercitare un'influenza significativa su importanti architetti e disegnatori dell'era moderna.

Criteri (i) e (iii): Villa Adriana è un capolavoro che fonde in maniera unica le più alte espressioni delle culture materiali dell’antico mondo mediterraneo.

Criterio (ii): Lo studio dei monumenti che compongono Villa Adriana ha svolto un ruolo decisivo nel processo di riscoperta degli elementi dell’architettura classica, condotto dagli architetti del Rinascimento e del Barocco. Inoltre essa ha profondamente influenzato un gran numero di architetti e disegnatori nei secoli XIX e XX.

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