Tappa 1

Marostica

Ufficio Informazioni Associazione Pro Marostica
Piazza Castello 1
Tel. 042472127
www.visitmarostica.eu

Ufficio Turismo del Comune di Marostica
Via L. Tempesta 17
www.comune.marostica.vi.it
Tel. 0424479245

InfoPoint La Stazione Experience
Viale Stazione, 3
36063 Marostica (VI)
email: info@lastazionexperience.it
Tel. 3714240125

Castello Inferiore
Piazza Castello 1
www.marosticascacchi.it/it/ilcastello.html
Condizioni di visita: ingresso a pagamento
È nell’ariosa e porticata piazza Castello che pulsa il cuore di Marostica, romantico scenario per la leggendaria partita a scacchi con figure viventi il cui campo è disegnato sul selciato. Qui, l’uno dirimpetto all’altro, si levano il massiccio e merlato Castello Inferiore, che dal Quattrocento fu sede podestarile, e il Palazzo del Doglione, dove erano ospitate le istituzioni cittadine e dove si riscuotevano i prelievi fiscali sulle merci in transito. Su tutto, sistemato su una colonna, vigila il Leone di San Marco, testimonianza della fedeltà a Venezia il cui dominio si protrasse per quattro secoli, dal 1404 al 1797. Dietro il Palazzo del Doglione si snoda via Mazzini, la principale arteria cittadina, dove portici e facciate di pregio si susseguono in una sorta di abbecedario stilistico dal Medioevo al Liberty. Qui l’animazione è continua, qui si riflettono il fervore e il dinamismo della città, qui i portici diventano il ricetto dei passanti in caso di sole troppo forte o di pioggia improvvisa. Nella vicina via Sant’Antonio, tre edifici religiosi sono accostati in un sol respiro: la chiesa di Sant’Antonio Abate, sorta nel 1383 ma ristrutturata in epoca barocca (1730-40), è affiancata da un campanile con poderosa base in blocchi di arenaria e bifore gotiche e custodisce una bella pala di Jacopo e Francesco Bassano raffigurante la “Predica di San Paolo in Atene”; la chiesetta del Santissimo Sacramento, un piccolo oratorio del XV secolo ad aula unica, oggi sede di eventi e mostre temporanee; la chiesa del Carmine, preceduta da una scenografica scalinata seicentesca, che esibisce all’interno due altari di fine scultura lignea. È da qui che un verde sentiero immerso tra ulivi e cipressi conduce al Castello Superiore, sulla cima del colle Pausolino, protagonista di memorabili vedute panoramiche sul Brenta, su Vicenza e sui colli Berici. All’esterno della cinta murata, il Borgo Giara è il nucleo primitivo di Marostica con tracce residue dell’insediamento medievale, tra cui la pieve di Santa Maria che, documentata già nel Duecento, fu chiesa matrice dell’intero altopiano di Asiago. 

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