Tappa 1

Villa Reale, giardini e parco (Monza)

Viale Brianza 1
reggiadimonza.it
Condizioni di visita: Villa Reale, ingresso a pagamento; Giardini e Parco, ingresso gratuito

INFO POINT PIAZZA TRENTO E TRIESTE
Piazza Trento e Trieste, ang. Via Padre, Monza
turismo.monza.it

Entrare negli appartamenti reali e guardare in alto i lampadari che brillano tra gli stucchi barocchi. Scene di angeli e di cieli nel salone d’onore, marmi, stemmi e ghirlande mentre il rumore dei passi rimbalza sul parquet tra mobili in stile Luigi XV dell’ebanista di corte, Giuseppe Maggiolini, che usava ottantasei essenze differenti per disegnare sul legno i suoi intarsi. Immaginare oggi il Re d’Italia mentre si riscalda vicino al grande camino, o impegnato a scrivere editti nello studio rivestito di boiserie laccata grigio perla. E per allietare la corte anche un teatro di centoventi posti, col soffitto interamente affrescato, progettato nel 1806 da Luigi Canonica, allievo prediletto del Piermarini. E poi la Rotonda che si affaccia sui giardini: l’arciduca d’Asburgo l’aveva concepita nel 1791 come dépendance scenografica, per stupire i suoi ospiti con prospettive d’acqua e giochi azionati da meccanismi ancora funzionanti: porte segrete che spariscono e fontane che zampillano a suon di musica. Per celebrare i vent’anni delle nozze di Ferdinando e Maria Beatrice Ricciarda d’Este, il tema degli affreschi della Rotonda non poteva che essere quello di Amore e Psiche. Il mito del piacere mondano si colloca accanto al Serrone, l’ex orangerie lunga 100 m disegnata da ventisei finestroni ad arco che si affaccia sul roseto, romantico slancio d’immaginazione dell’architetto Piermarini per i suoi sovrani. La villa è circondata da un meraviglioso parco attraversato da lunghi viali alberati e da dimore storiche come Villa Mirabello, che oggi ospitano mostre temporanee ed eventi culturali.

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