Tappa 1

Lodi

IAT- UFFICIO INFORMAZIONI E ACCOGLIENZA TURISTICA
Piazza Broletto 4
Tel. 0371 409238
comunicazione@comune.lodi.it

I paesaggi e le atmosfere tipicamente agricole che la circondano non devono trarre in inganno: Lodi è un centro d’arte e cultura conosciuto non solo per l’antica produzione di ceramiche artigianali, ma anche per il suo centro storico d’impronta medievale e rinascimentale, caposaldo dell’architettura lombarda. A ricostruirla nel 1158 lungo la riva destra dell’Adda chiamandola Laus Nova fu l’imperatore Federico I Barbarossa, dopo che la romana Laus Pompeia (l’attuale Lodi Vecchio) era stata più volte rasa al suolo dai Milanesi. Luogo simbolo della città è da sempre Piazza della Vittoria, un ampio spazio medievale rimasto intatto nel tempo, con i caratteristici portici basso-padani su tutti i lati, l’antico Broletto e la Cattedrale di Santa Maria Assunta con la facciata in cotto in stile romanico. Da lì bastano pochi passi per raggiungere il Santuario dell’Incoronata, capolavoro del Rinascimento lombardo d’ispirazione bramantesca che accoglie all’interno quattro splendide opere del Bergognone.

CERAMICA ARTISTICA LODIGIANA “VECCHIA LODI” (LODI)
Via S. Fereolo 9
Tel. 037134774
info@calvecchialodi.it
Apertura: tutti i giorni 7-19, domenica 8-12 (orari prolungati da metà novembre al periodo natalizio)
Condizioni di visita: ingresso gratuito

Come i maestri ceramisti di un tempo, nel laboratorio della Ceramica Artistica Lodigiana “Vecchia Lodi” gli artigiani creano da oltre trent’anni manufatti degni di principi e re. Partendo dal disegno e dalla modellazione in gesso dell’originale, le loro mani esperte danno forma all’argilla, creando pezzi unici lavorati al tornio o per colaggio e poi dipinti, verniciati e passati in seconda cottura nei forni a “gran fuoco”, cioè ad alta temperatura, che permettono ai colori di diventare brillanti e resistenti all’usura del tempo. Si spazia da piatti da portata, orologi, alzate da frutta e vasi con grandi coperchi piramidali a soprammobili, palline di Natale, centrotavola e piccoli oggetti decorativi. Tutti realizzati con tecniche antiche, con argilla di prima qualità, grande maestria manuale e artistica e una gamma cromatica ampia e vivacissima. Tra le curiosità da scoprire, la copia del servizio da tavola in ceramica bianca e verde donato a papa Giovanni Paolo II e il presepe realizzato da Francesco Londonio nel 1750 per la Chiesa di San Marco a Milano, riprodotto su piccole sagome di ceramica. 

Iscriviti alla newsletter e partecipa alla community

Tienimi aggiornato

Partner

Touring Club Italiano
WWF
Slow Food Italia

Iniziativa in collaborazione con

Ministero della Cultura
UNESCO