Tappa 5

Groppello- Cassano d'Adda

Prima tappa dell’itinerario è Groppello d’Adda, frazione di Cassano d’Adda, dove gli scorci sul Naviglio permettono di ammirare opere di diverso genere: una conca per la navigazione, un lavatoio a colonne e la copia di una grande ruota idraulica realizzata su commissione di Carlo Borromeo per incanalare l’acqua nella villa arcivescovile, che oggi si presenta nella veste neoclassica conferitale dopo il 1781 da Giuseppe Piermarini. A Cassano d’Adda il fiume descrive un’ampia curva verso levante, lambito dalle acque del canale della Muzza. Solenne dalla riva è la vista del millenario Castello Borromeo, fortificato nel XV secolo con i contrafforti, il rivellino e una muraglia che arriva quasi a lambire l’acqua del fiume.

ECOMUSEO ADDA DI LEONARDO PARCO ADDA NORD (TREZZO SULL'ADDA)C/o sede del Parco Adda Nord
Villa Gina, Via Calvi 3, località Concesa
Tel. 029091229
info@parcoaddanord.it
www.parcoaddanord.it

Noleggio biciclette
Trezzo sull'Adda
Cooperativa Castello
Piazzale I Maggio (stazione degli autobus)
Tel. 029090664 (interno 9)
info@coopsocialecastello.it
www.coopsocialecastello.it

Imbersago
Piazza Leonardo da Vinci
Tel. 3922999771traghettoleonardesco@gmail.com
www.navigazionefiumeadda.it 
L’Ecomuseo Adda di Leonardo, all’interno del Parco Adda Nord, si sviluppa su un territorio compreso nelle province di Lecco, Milano e Bergamo, dove a dominare il paesaggio è l’ininterrotta presenza del fiume, che accoglie i Navigli di Paderno e della Martesana. Lungo il sentiero ciclopedonale che da Groppello in 26 km raggiunge Imbersago aleggia ancora il genio di Leonardo, che per primo progettò il tratto di Naviglio di Paderno al fine di permettere il superamento delle rapide dell’Adda, con l’obiettivo di rendere possibili i trasporti via acqua dalla Valtellina sino a Milano. Opere di ingegneria idraulica realizzate poi solo nel XVIII secolo e oggi ormai in disuso, ma ancora ben visibili a lato della ciclabile. Otre ai lasciti di Leonardo, a rendere emozionante l’Ecomuseo Adda sono le testimonianze architettoniche, culturali e ambientali presenti sul percorso: castelli medievali e rinascimentali, Santuari, centrali idroelettriche, filatoi e opifici, ma anche lo scorrere impetuoso dell’acqua, il soffio lieve del vento, le voci del silenzio: sensazioni rare, ormai quasi dimenticate.

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