CIMITERO MILITARE GERMANICO DELLA FUTA
Località Passo della Futa

L’Appennino Tosco-Emiliano fu luogo di violentissimi scontri durante la Seconda Guerra Mondiale. Su una collina nelle immediate vicinanze del Passo della Futa, a oltre 900 m di altitudine, il Cimitero Militare Germanico è una delle più toccanti testimonianze di quel tragico periodo, oltre a essere il più grande tra quelli realizzati in Italia dall’ente tedesco per la commemorazione dei caduti Volksbund Deutsche Kriegsgräberfürsorge). Inaugurato nel 1969, venne progettato dall’architetto Dieter Oesterlen e accoglie oltre trentamila salme di soldati tedeschi. L’area cimiteriale si sviluppa a spirale e culmina con un muro piramidale che ricorda simbolicamente una scheggia, sotto il quale si apre una cripta commemorativa dei caduti.