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Lombardia

Lago di Varese. Lo specchio delle Alpi

Itinerario

Lago di Varese. Lo specchio delle Alpi

in collaborazione con Touring Club Italiano

In una terra bagnata da incantevoli specchi d’acqua, si può scoprire il grande fascino del turismo lacustre. L’avventura comincia inforcando la bicicletta sul Lago di Comabbio, tra distese di canneti e paesini incastonati tra laghi e montagne. Si pedala sulla pista ciclabile di 12 km per godersi visioni di boschi e piante esotiche che fioriscono a pelo d’acqua. Ripresa l’auto, si raggiunge il piccolo Lago di Monate, le cui acque limpide sono perfettamente balneabili. Sulle rive del Lago di Varese ci si lascia rapire, come esperti pittori del Settecento, dalle vedute lacustri sullo sfondo fatato delle Prealpi e del massiccio del Rosa. Dal molo di Biandronno, con un breve tragitto in barca, si approda infine all’Isolino Virginia per ammirare le tracce del suo passato neolitico avvolti da suoni e armonie primitive.

È quasi impossibile non rimanere incantati dal fascino e dalla poesia dei laghi presenti sul territorio della provincia di Varese, nota per queste sue meraviglie come “la Terra dei Sette Laghi”. Incastonati nelle Prealpi, con la catena delle Alpi e il Monte Rosa che fanno da romantico fondale, i laghi offrono durante tutto il corso dell’anno scorci indimenticabili. L’itinerario ha inizio in sella a una bicicletta sulla pista ciclabile di circa 12 km del Lago di Comabbio, un’oasi naturalistica con piante acquatiche di rara bellezza che dipingono le sue rive di colori delicati, dal rosa dei fiori di loto al bianco delle ninfee e delle castagne d’acqua che galleggiano in superficie con le loro grandi foglie a forma di ventaglio. Si riprende quindi l’auto in direzione del piccolo Lago di Monate circondato da prati e boschi, meta ideale nella bella stagione per un bagno rigenerante in acque limpide e perfettamente balneabili, e in inverno romantico punto panoramico. Ci si sposta poi sulle rive del Lago di Varese, il più vasto dei tre, per godere di incantevoli vedute d’acqua e di montagne che già affascinarono poeti e pittori di fine Settecento, per esempio la Veduta del paesino di Gazzada, sul Lago di Varese, di Bernardo Bellotto (1774), uno dei gioielli oggi conservati nella Pinacoteca di Brera. Nel Lago di Varese, vicinissimo al molo di Biandronno, si trova anche il minuscolo lembo di terra dell’Isolino Virginia, dove nella Preistoria si trovava un importante insediamento di palafitte. 

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