Tarquinia. Le donne dell’Etruria
Itinerario
Tarquinia. Le donne dell’Etruria
Erano belle e potenti, sofisticate ed eleganti, le donne della potentissima città etrusca di Tarquinia, immortalate e visibili lungo un itinerario tra le tombe della necropoli dei Monterozzi. Il passo leggero di un’equilibrista spicca tra gli affreschi della Tomba dei Giocolieri, mentre il sorriso enigmatico di Velia Seithiti risplende nella Tomba degli Scudi. Le danzatrici si muovono con leggiadria nelle pitture della Tomba delle Leonesse e della Tomba Cardarelli, mentre la bella Ravnthu Aprthnai, erede di due ricche stirpi di mercanti, osserva il visitatore dalla tenue penombra della Tomba dell’Orco. Tra questi affreschi ci si immerge in un’era lontana e affascinante in cui la società etrusca era dominata dalle donne.
Quella dei Monterozzi, a poca distanza dalle mura e dal centro di Tarquinia, è una delle necropoli più importanti dell’Italia etrusca. Il suo nome deriva dalle forme del suo paesaggio, segnato fin dall’antichità da piccole collinette che celavano alcune delle tombe dipinte più fastose e meravigliose dell’età degli Etruschi. Lunghe indagini archeologiche hanno portato alla scoperta delle sepolture, poi al loro studio e infine al loro restauro, al termine del quale gli affreschi sono stati protetti da vetrate a tenuta stagna, per evitare che i cambi di temperatura e umidità negli ambienti ipogei possano deteriorare i vivaci colori e le linee delicate delle pitture. In molte delle sepolture affrescate, l’immagine delle donne dell’Etruria risalta appieno, a testimoniare il ruolo importante e non certo sottomesso e marginale delle grandi dame dell’antica città. Si ammirano signore affascinanti che presenziano a ricchi banchetti con ospiti di riguardo e le evoluzioni di ballerine esili e graziose che si muovono delicatamente sulle pareti di altre tombe. Molto spesso queste donne dell’alta società etrusca erano eredi di importanti stirpi di mercanti, ricche grazie ai commerci che interessavano l’Italia centrale, la Magna Grecia e il Mediterraneo. La visita alla necropoli è un’occasione eccezionale per conoscere da vicino i riti e le consuetudini della società etrusca, nella quale un ruolo fondamentale era assegnato proprio alla donna.
Dove mangiare
Coco's
Via di Porto Clementino 34 - Tarquinia (VT)
Tel. 338 6064127
coco-s@coco-s.eu
coco-s.eu
Sul litorale di Tarquinia Lido, a pochi km dal centro del paese, un ristorante dotato sia di un’ampia sala interna che di una veranda esterna dove godere nella bella stagione della vista sul mare e la spiaggia. I piatti dell’indirizzo sono semplici e senza fronzoli. Una buona cucina marinara che spazia dai crudi e carpacci di pesce, all’intramontabile spaghetto con vongole e bottarga della Sardegna. Le fettuccine e i pici sono fatti in casa. Nel menu anche alternative di carne e possibilità di asporto. In autunno e inverno aperti solo sabato e domenica.
Namo Ristobottega
Via G. B. Marzi 1 - Tarquinia (VT)
Tel. 0766 731637
namoristobottega.it
Un indirizzo facente parte dell’alleanza dei cuochi Slow Food. Ci troviamo nel centro di Tarquinia dove lo chef e la sua compagna tessono le fila di un locale dalla forte identità territoriale rivisita in chiave contemporanea. Piatti con protagonisti i prodotti del territorio e non solo, l’importante è la qualità della materia prima, qui messa al centro del menu. Da provare gli gnocchi di fagioli del purgatorio, crema di spinaci alla noce moscata, pane bianco di limone, pinoli tostati o il seitan porchettato, fiori di finocchietto selvatico di Tarquinia, patate e olive taggiasche. Ottima alternativa anche per i vegani.
Dove dormire
Tarchon
Via Giampietri Leoni 18 - Tarquinia (VT)
Tel. 329 8775520
clienti@tarchonclub.com
tarchonclub.com
Appena fuori dal centro storico, sistemazione in una moderna villa arredata con gusto e cura nei dettagli e gestita in modo da dare agli ospiti un'accoglienza cordiale e familiare. Nelle camere, atmosfere raffinate, mobili in noce massello, letti in ferro battuto, tappeti e tendaggi preziosi. Nelle vicinanze si trovano ristorante, maneggio e stabilimento balneare convenzionato.