Tappa 2

Isola di San Domino

L’isola più grande dell’arcipelago (2,8 km di lunghezza, 1,7 km di larghezza; massima elevazione 116 m) è sostanzialmente diversa dalle altre per la splendida morfologia delle coste, per la lussureggiante vegetazione e per la presenza della maggior parte delle strutture turistiche. Lo sbarco avviene presso Cala delle Arene, da dove sale una strada asfaltata attraverso la pineta che ricopre gran parte dell’isola e che porta al centro residenziale. Tra le insenature più affascinanti, raggiungibili a piedi o con escursioni in barca, ci sono appunto Cala delle Arene, l’unica spiaggia sabbiosa dell’arcipelago, Cala Matano, la Cala del Bue Marino, chiusa dall’Architiello di roccia, la Cala degli Inglesi e quella di Tramontana. Splendide le cavità naturali che si aprono lungo la costa: la Grotta delle Viole, così chiamata per i riflessi che l’acqua acquista nelle prime ore del giorno, la Grotta del Bue Marino, dove un tempo viveva la foca monaca, e quella delle Rondinelle. Spettacolari i Pagliai, scogli simili a grossi covoni di paglia.

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