Tappa 1

Cozzo

CASTELLO GALLARATI SCOTTI
Via Marconi 16
castellogallaratiscotti.it
Condizioni di visita: ingresso a pagamento, su prenotazione
Nel Medioevo, per la sua posizione strategica in prossimità del corso del Sesia, Cozzo fu dotata di un castello a pianta quadrata, con una torre decorata da una cornice a “denti di sega” tipica dell’età viscontea. Da un ampio portone, un tempo difeso da un ponte levatoio, si entra nell’antico ricetto, in passato utilizzato per le attività agricole. Da qui si può ammirare il nobile cortile interno, che conserva tracce di un affresco con le armi degli antichi feudatari. Di proprietà dei conti Gallarati dal 1465, quando il castello fu concesso loro in feudo da Francesco Sforza, il nobile maniero conserva all’interno splendidi arredi originali, soffitti a cassettoni, camini in pietra, antiche mappe della Lomellina e un magnifico affresco monocromo che immortala l’arrivo a Cozzo nel 1499 del re di Francia Luigi XII, accompagnato dai cardinali Giorgio d’Amboise e Giuliano della Rovere e scortato da soldati con lance e alabarde. Ad accoglierlo Pietro Gallarati, feudatario del luogo, con al seguito dame e uomini di corte nei fastosi abiti del tempo, anch'essi presenti nella raffigurazione. Negli ultimi decenni il castello è stato sottoposto ad accurati lavori di restauro, dotato di installazioni digitali e interattivi, di pannelli esplicativi in italiano e in inglese e riaperto alle visite.

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