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Puglia

I Trulli di Alberobello

Itinerario

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I Trulli di Alberobello

in collaborazione con Unesco

I trulli, tipiche abitazioni in pietra calcarea di Alberobello nel sud della Puglia, sono esempi straordinari di edilizia in pietra a secco a lastre, una tecnica risalente all’epoca preistorica e tuttora utilizzata in questa regione. Sebbene i trulli rurali siano diffusi in tutta la Valle d’Itria, la massima concentrazione di esemplari meglio conservati di questa forma architettonica si trova nella cittadina di Alberobello, con più di 1500 strutture nei rioni di Monti e Aja Piccola.

I trulli, tipiche abitazioni in pietra calcarea di Alberobello nel sud della Puglia, sono esempi straordinari di edilizia in pietra a secco a lastre, una tecnica risalente all’epoca preistorica e tuttora utilizzata in questa regione. Sebbene i trulli rurali siano diffusi in tutta la Valle d’Itria, la massima concentrazione di esemplari meglio conservati di questa forma architettonica si trova nella cittadina di Alberobello, con più di 1500 strutture nei rioni di Monti e Aja Piccola. 
Usati come ripari temporanei o come dimore permanenti dai piccoli proprietari terrieri o lavoratori agricoli, i trulli sono delle tradizionali capanne in pietra a secco con la caratteristica struttura rettangolare, muri imbiancati e tetto conico composto da lastre incastonate (chianche o chiancarelle). I tetti delle costruzioni recano spesso iscrizioni in cenere bianca dal significato mitologico o religioso, e terminano con un pinnacolo decorativo che aveva lo scopo di scacciare le influenze maligne o la sfortuna. 
Circa mille anni fa (1.000 a.C.), l’area della attuale Alberobello era cosparsa di insediamenti rurali. Gli insediamenti si svilupparono fino a formare gli attuali rioni di Aia Piccola e Monti. Verso la metà del XVI secolo il quartiere Monti era occupato da una quarantina di trulli, ma fu solo nel 1620 che l’insediamento avviò la sua espansione. Nel 1797, verso la fine del  feudalesimo, venne adottato il nome di Alberobello, e Ferdinando IV di Borbone, re di Napoli, conferì alla località il titolo di città regia. 


Criterio (iii): I Trulli di Alberobello testimoniano l’antica tecnica della muratura a secco, che ha una storia millenaria nel bacino del Mediterraneo.
Criterio (iv): I Trulli di Alberobello sono un esempio straordinario di architettura popolare che sopravvive nel contesto del Paesaggio Storico Urbano.
Criterio (v): I Trulli di Alberobello sono un esempio straordinario di insediamento umano che ha notevolmente mantenuto la sua forma originale.

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